avete saputo della nuova branchia della robotica?

[eu34228833@tele2.it]

avete saputo della nuova branchia della robotica? la robotica sessuale? se volete vi do il link
http://www.queerblog.it/tag/robot+sessuali
presto si potrà fare l'amore con i robot e persino sposarsi... sono rimasto affascinato dall'idea (solo perchè i miei compagni ne desiderano uno e vorrebbero che io glielo realizzassi... furbi loro...) comunque voglio realizzarne uno ed ho già in mente il telaio, ed il modo di far sentire il piacere che prova... ihihihih... voi che ne dite?

[astrobeed]

Orginalmente inviato da eu34228833@tele2.it

avete saputo della nuova branchia della robotica? la robotica sessuale? se volete vi do il link

Cretinate allo stato puro.

[eu34228833@tele2.it]

interessante la tua risposta astro, posso sapere il perchè?

[sergio_camici]

Perche' di cretinate si tratta...
Che esistano "giocattoli" sessuali non e' certo una novita', ma nessuno si innamora del prorpio "giocattolo".
Lo scopo di un robot non e' sostituire una persona, semmai e' di aiutare in situazioni che impediscono ad un essere umano normale di intervenire.

[chiccow]

Orginalmente inviato da eu34228833@tele2.it

comunque voglio realizzarne uno

non fai prima ad andare in un sexy shop ?

[calo]

Orginalmente inviato da eu34228833@tele2.it

e vorrebbero che io glielo realizzassi... furbi loro...) comunque voglio realizzarne uno ed ho già in mente il telaio, ed il modo di far sentire il piacere che prova... ihihihih... voi che ne dite?

Bella idea, ma finchè non avverrà il rilascio della versione RC3 io mi affido alla buona vecchia f..a!!

PS:

[fischetti]

A parte il sesso tout court (qualcuno ricorda gli androidi per prestazioni sessuali in "IA"?), quando potrebbe avvenire, secondo voi, che la complessità di una macchina e le sue capacità la portino a chiedere la qualifica di "persona"? Penso sia una cosa che avverrà in un futuro non troppo lontano. Consiglio la visione di un film: "L'uomo bicentenario" con Robin Williams. Tratto ancora una volta un po' infelicemente da una novella di Asimov, riesce comunque a far pensare e perfino commuovere.

Bye.

John

[fischetti]

Orginalmente inviato da eu34228833@tele2.it

avete saputo della nuova branchia della robotica? la robotica sessuale?

Meglio se parli di branca, non di branchia :-))))

Bye.

John

[astrobeed]

Orginalmente inviato da fischetti

quando potrebbe avvenire, secondo voi, che la complessità di una macchina e le sue capacità la portino a chiedere la qualifica di "persona"?

Questo è un tema che molti grandi romanzieri di SF hanno affrontato, l'uomo bicentenario ne è un valido esempio, come lo è l'androide DATA di Star Trek che inizialmente è solo una macchina, anche se è un ufficiale comandante, poi viene dichiarato essere senziente e persona.
Da un punto di vista delle leggi attuali è impossibile che una macchina, anche se senziente, possa essere dichiata persona, toccherebbe fare delle leggi apposta.
Più che quanto tempo ci voglia prima che esistano delle macchine senzienti c'è da chiedersi se mai ne costruiremo una, cinema e romanzi hanno molto ben rappresentato cosa potrebbe succedere se le macchine si rivoltano contro l'uomo e questo ha sicuramente una valenza come monito.
Probabilmente non manca molto prima che si ottengano delle reali IA molto vicine a quella umana, diciamo dai dieci ai venti anni, quasi sicuramente saranno solo macchine intelligenti ma non senzienti, cioè non autocoscienti, senza il libero arbitrio e sopratutto senza alcuna emozione, più o meno come HAL 9000 prima di andare in tilt.

[fischetti]

Orginalmente inviato da astrobeed

Probabilmente non manca molto prima che si ottengano delle reali IA molto vicine a quella umana, diciamo dai dieci ai venti anni, quasi sicuramente saranno solo macchine intelligenti ma non senzienti, cioè non autocoscienti, senza il libero arbitrio e sopratutto senza alcuna emozione, più o meno come HAL 9000 prima di andare in tilt.

Che cosa sia la coscienza (o l'autocfoscienza) credo sia un quesito di per sé di impossibile risposta. E' un po' come uno strumento che tenta di misurarsi da solo. Forse per la qualifica di persona sarebbe sufficiente l'intelligenza del "cogito ergo sum". Dopotutto di quante "persone" umane si può dire che sono fredde come il ghiaccio o spietate nei confronti dei loro simili. Non ne farei una questione di emozioni, altro campo di difficile delimitazione. Invece sul libero arbitrio ... bisognerebbe intendersi da un punto di vista tecnico. Il libero arbitrio secondo la letteratura classica ci è stato dato. Non vedo impedimenti tecnici a fare la stessa cosa con i futuri nostri "figli" tecnologici. I timori dell'uomo rispetto a una nuova specie dovrebbero secondo me essere ben minori rispetto alle capacità distruttive già ampiamente dimostrate da appartenenti alla sua stessa specie: homo homini lupus, per intenderci.

Bye.

John