Ciao!
Il lupo perde il pelo..... ma nonostante tutto la vita a volte e spesso ti inibisce il vizio.
Lavoro molto intenso, la famiglia e la mia first lady (mia mamma, non preoccupatevi mia moglie non se la prende) che non sta bene, mi hanno costretto ad una lunga assenza.
Nulla di straordinario, ognuno di noi fa fronte ogni giorno a questi gabelli che il teatrino della vita ci propone e noi siamo chiamati a rispondere.
Perchè ho inserito mia mamma in questa premessa? Perchè la vera 'responsabile' della mia ennesima prodezza è lei!
Il problema di mia mamma è la vista, che spesso perde quasi completamente. Alternandomi con mia sorella, a cena vado da lei e passo un paio d'ore a farle compagnia, prima di lasciarla nelle buone mani della Signora che la segue (il termine badante non mi piace). A causa del disturbo che la coinvolge, spesso non possiamo guardare qualche filmone o giocare a scala 50 (che lei ama) facendo allora le parole crociate insieme (molto frustrante per il sottoscritto perchè lei le sa tutte e io non so un) oppure io leggo un libro a voce alta.
Mia madre ovviamente sa della mia passione ma, l'unico robot che ha visto (e che le è piaciuto un sacco) è o meglio era, Gast. Una sera, dopo aver cenato, sto per prendere la Settimana Enigmistica e mi dice "E adesso i tuoi robot come fai a farli che anche alla sera non hai più tempo perchè vieni qui?" sinceramente le rispondo che non si deve preoccupare perchè torno sempre molto stanco e che la mia priorità è guadagnarmi il letto!
Ma sappiamo tutti che la persona che ci conosce meglio nella nostra vita è la mamma pertanto non molla "Potresti portarti i tuoi giochini e farli qui. Avere un hobby e coltivarlo è molto importante, ti distrae dalla realtà. Poi facciamo come quando eri piccolo con le costruzioni". Le rispondo che i miei non sono giochini, ma altissimi dispositivi iper tecnologici. E lei:" Giochini"

. Le dico che purtroppo si fa dello sporco ma lei non molla e mi indica lo sgabuzzino facendomi notare che al suo interno c'è scopa, paletta e pure un bellissimo aspirapolvere!
Decido allora di metterla alla prova! La prima sera mi porto Gast, smonto la testa e le dico che quella l'avrei modificata e l'avrei lasciata da lei con opportune modifiche (Fatto: ovviamente ho messo cose a lei gradite e tolto la parte delle parolacce

).
MA PERCHE' LO SMONTI?!?!?! Le rispondo che lo faccio perchè mi serve la parte sotto per quello che voglio fare (non è del tutto vero, avrei potuto anche senza, ma mi piaceva l'idea di lasciare la 'testa' da lei).
A parte qualche rimprovero quando ho spellato i fili con i denti è andata bene. Dopo 2 sere porto Aronne (il mio Axemblo modificato) per il quale ho una nuova destinazione d'uso in mente e da quello prelevo l'Xtion.
L'obiettivo era quello di costruire un robot semplicissimo come vedrete per imparare meglio l'uso della Xtion e di ....... Linux!!!!!!!!! Del quale mi sono formalmente innamorato! A casa uso Debian mentre sul robot, o meglio sulla Raspberry c'è Raspbian.
Il robot che mostro in queste pagine pecca di sequenzialità operativa ma in questo caso sarebbe stato superfluo visto la semplicità dei componenti utilizzati. Per questo l'ho chiamato Spartan0 (si legge Spartan Zero non Spartano!)
Succede che, anche le sere che mia mamma ci vedeva, voleva che continuassi a 'cipollare' sul mio giochino. Addirittura una sera che stavo cercando con il tester le corrispondenze con i pin e che puntualmente dimenticavo imprecando in maniera soft (se sente una parolaccia si incacchia come una vipera!) salta su e mi fa:"Ma scrivili!" e io "non ho voglia di accendere il computer!". Allorchè mi indica un cassetto di un mobile e mi dice che da qualche parte ci sono delle etichette adesive. Beh... touchè.
Una batteria Lipo da 5 Ah, un Arduino Mega 2560, 3 sonar davanti (in queste foto non ci sono, appena riesco comunque metto le foto aggiornate, anche perchè senza i sonar stava per volarmi fuori dal balcone...), tre stabilizzatori variabili di tensione, una Raspberry Pi 3 con il Touch Screen dedicato. Arduino è programmato in Avr. La distro di Raspbian che ho usato è la Jessie. L'interfaccia grafica è fatta con Tkinter. L'editor è Nano e la programmazione è in Python 2.7
Arduino ha il compito di gestire le periferiche e comunica con la seriale con la Rasp, quest'ultima, oltre ad essere il 'capo', acquisisce i dati dall'Xtion e comunica con il suo wifi inside.
Il robot è piaciuto a mia mamma? Molto, soprattutto i led (come a Marnic!) e quando 'cammina' e muove la 'testa' le ricorda un cagnolino....
Come diceva il grandissimo Pino, ogni scarrafone è bello a mamma soja... di conseguenza anche il robot dello scarrafone!
Eccolo qui!