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30-11-2010, 08.16.52
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Citazione:
Orginalmente inviato da i,robot
L'unica cosa che vorrei, sarebbe una bella spiegazione in italiano magari, un circuito di esempio ben dettagliato (lo so chiedo troppo!): x quanto possa sembrare strano ci capisco poco su quel datasheet ...
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Gli LM2575 non sono poi così difficili, semplificando molto funzionano un po' come il pwm per i motori, l'energia viene fatta passare tutta o niente a frequenza elevata, in questo modo la dissipazione è ridotta al minimo. Questa energia viene mandata ad un condensatore, una bobina e un diodo.... l'effetto è quello di un.... compressore che carica un serbatoio con una pompa a pistone.
un pin del 2575 è usato come feedback e misura la "pressione" nel serbatoio 
I 2575 esistono a tensioni fisse (come per i 78xx) o nella versione ADJ equivalenti del 317
Dei 3 pin a cui sei abituato con i 78xx, gli lm2575 ne hanno solo due in più, uno è il feedback e va semplicemente collegato sul nodo LC (bobina capacità) l'altro è un enable ossia un interruttore che ti permette di accendere o spegnere l'alimentatore, se non lo usi basta collegarlo a massa e il tuo circuito è sempre on.
....potresti però visto che hai tante alimentazioni, suddivedere quelle prioritarie e quelle "gadget", quando il robot è scarico comincia a spegnere le funzioni meno "vitali" semplicemente mandando alto il pin del 2575 da spegnere
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30-11-2010, 08.23.33
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... per il circuito dettagliato vedi datasheet, servono due condensatori un diodo e una bobina..... non saprei come dettagliare di più
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30-11-2010, 10.05.56
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Citazione:
Orginalmente inviato da marnic
Gli LM2575 non sono poi così difficili, semplificando molto funzionano un po' come il pwm per i motori, l'energia viene fatta passare tutta o niente a frequenza elevata, in questo modo la dissipazione è ridotta al minimo. Questa energia viene mandata ad un condensatore, una bobina e un diodo.... l'effetto è quello di un.... compressore che carica un serbatoio con una pompa a pistone.
un pin del 2575 è usato come feedback e misura la "pressione" nel serbatoio
I 2575 esistono a tensioni fisse (come per i 78xx) o nella versione ADJ equivalenti del 317
Dei 3 pin a cui sei abituato con i 78xx, gli lm2575 ne hanno solo due in più, uno è il feedback e va semplicemente collegato sul nodo LC (bobina capacità) l'altro è un enable ossia un interruttore che ti permette di accendere o spegnere l'alimentatore, se non lo usi basta collegarlo a massa e il tuo circuito è sempre on.
....potresti però visto che hai tante alimentazioni, suddivedere quelle prioritarie e quelle "gadget", quando il robot è scarico comincia a spegnere le funzioni meno "vitali" semplicemente mandando alto il pin del 2575 da spegnere
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Interessante!  Ma x distinguere un 2575 a tensione fissa e uno a tensione variabile? Cioe' cambia proprio la sigla?
Cmq mi e' proprio venuta voglia di far prove e sperimentare! Appena posso ne prendo 1 e provo a fare il circuito del datasheet...
Ma cmq in linea teorica, potrei fare lo stesso circuito di un 78XX aggiungendo il nodo del feedback e mettendo a massa l'altro pin?
Purtroppo ho bisogno di tutte quelle tensioni.....ma il tuo consiglio finale sullo spegnere quelle non vitali....mi sembra geniale!!  Lo valutero' a tempo debito....grazie!!
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30-11-2010, 12.45.00
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Citazione:
Orginalmente inviato da i,robot
Interessante!  Ma x distinguere un 2575 a tensione fissa e uno a tensione variabile? Cioe' cambia proprio la sigla?
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Pagina 5 del datasheet, nota 1
Citazione:
Ma cmq in linea teorica, potrei fare lo stesso circuito di un 78XX aggiungendo il nodo del feedback e mettendo a massa l'altro pin?
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Dello schema di pagina 1 del datasheet, cosa non è chiaro?
Citazione:
Purtroppo ho bisogno di tutte quelle tensioni.....ma il tuo consiglio finale sullo spegnere quelle non vitali....mi sembra geniale!!
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... eehm, geniale mi sembra un po' esagerato, cosa ne dici di "logico"?
Spero che anche la tua mamma da piccolo ti abbia sgridato dicendo: "spegni tutte quelle luci che non servono!"
Ultima modifica di marnic : 30-11-2010 alle ore 12.48.34
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30-11-2010, 20.51.40
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Citazione:
Orginalmente inviato da marnic
Pagina 5 del datasheet, nota 1Dello schema di pagina 1 del datasheet, cosa non è chiaro?... eehm, geniale mi sembra un po' esagerato, cosa ne dici di "logico"?
Spero che anche la tua mamma da piccolo ti abbia sgridato dicendo: "spegni tutte quelle luci che non servono!"
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Buonasera maestro  domani pomeriggio finalmente sono libero dal lavoro e spero di trovare i componenti e iniziare le prove....ma veniamo a noi:
innanzitutto vorrei chiederti una cosa: ma il 2575 e' da 1A? Xke' nel datasheet nella 5 pagina sembra indicare il 2576 da 3A...e se non ci sono differenze userei quello x andare sul sicuro...
Cmq sempre in quella pagina ho visto il modello a tensione variabile, sarebbe il primo in tabella il 2575T-XX....dove le X finali dovrebbero indicare le tensioni di uscita...e dice 3,3 - 5 - 12 ma parla anche di ADJ quindi dovrebbe essere possibile "aggiustare" la tensione da 1,23 a 35v...giustooo??  Quindi se voglio prendere un 2575 adj le X che dicitura avranno? Cmq non ho capito i numerini in parentesi che vogliono dire
Proseguendo...lo schema a pagina 1 (il secondo e' quello che dovrebbe interessarmi) e' chiaro ma...non ho capito se mettere un diodo generico al silicio da 3A...e poi l'induttanza,non avendo la strumentazione, si trova tranquillamente in commercio o devo necessariamente farla io?
Infine, per calcolare la tensione di uscita se ho ben capito si deve applicare la formula:Vo= 1.23 (1+R1/R2) quindi se ad esempio metto R1= 4Kohm e R2 2Kohm in uscita ottengo 3,69 volt...e' esatto oppure ho detto na cavolata?? In poche parole x la tensione si usa un semplice partitore?! Il wattaggio non ha importanza? La corrente in uscita e' controllata dal condensatore? (e qui magari la cavolata l'ho detta ma e' l'unico componente diverso nei circuiti piu' in basso nel datasheet!).
Riguardo alle luci...beh si  ...mi ha sempre sgridato e infatti le spengo sempre!! Ma pensandoci bene, sul robot essendo gadget che non uso spesso, forse mi complico solo le cose, questo regolatore senza carico non mi dovrebbe consumare chissa' che...giusto? Pero' potrei attivare in effetti il regolatore con lo stesso pin del pic che chiude il circuito del gadget con un mosfet....
Scusami x aver scritto tanto ma erano tutte cose ritenevo importanti e a cui ho bisogno di risposte....grazie infinite x il tempo che mi stai dedicando!!!
Ultima modifica di i,robot : 30-11-2010 alle ore 20.57.12
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30-11-2010, 21.52.54
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il 2575 è da 1A il 76 da 3A
sarà LM2575-adj la sigla per il regolabile.
la formula è quella e per il risultato..... qualche certezza devi cominciare a cercarla da solo 
basta il partitore per regolare la Vout e i watt te li calcoli come se il pin di feedback non ci fosse.
il condensatore insieme alla bobina, che trovi già fatta livella la tensione attraverso un meccanismo di accumulo e recupero dell'energia che viene fornita dal 2575.... una sorta di volano
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01-12-2010, 14.21.17
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Citazione:
Orginalmente inviato da marnic
il 2575 è da 1A il 76 da 3A
sarà LM2575-adj la sigla per il regolabile.
la formula è quella e per il risultato..... qualche certezza devi cominciare a cercarla da solo 
basta il partitore per regolare la Vout e i watt te li calcoli come se il pin di feedback non ci fosse.
il condensatore insieme alla bobina, che trovi già fatta livella la tensione attraverso un meccanismo di accumulo e recupero dell'energia che viene fornita dal 2575.... una sorta di volano
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Spero di ottenere buoni risultati, sto x andare a vedere se trovo i componenti, spero di si mi sento emozionato e non vedo l'ora di iniziare!
Cmq qualche dubbio ancora c'e'...dato che la formula e' giusta spero di sapermi calcolare ohm e watt...cosi' non avro' problemi....ma metterci un trimmer e' possibile?
Cmq x il diodo avrai dimenticato di rispondermi x le tante domande e hai pure ragione....ma credo sia al silicio e quindi prendo quello...
Se tutto va bene piu' tardi vi faccio sapere
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01-12-2010, 14.36.43
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Robottaro master
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Nei regolatori switching si usano dei diodi veloci ed a bassa caduta detti " diodi schottky" (ad es 1N5817).
Vedi qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Diodi#Diodo_Schottky
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01-12-2010, 15.15.28
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Robottaro sostenitore
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Citazione:
Orginalmente inviato da i,robot
..ma credo sia al silicio e quindi prendo quello...
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Negli switching diodo, induttore e condensatore finale sono componenti critici.
Il diodo deve essere specifico per questa applicazione, sul data sheet trovi il modello consigliato ed è meglio che usi quello se non vuoi fare "frittate".
L'induttore DEVE essere quello consigliato dal data sheet, se ne usi uno diverso senza sapere cosa stai facendo, ed è il tuo caso, se sei fortunato semplicemente non funziona nulla, se sei un bersaglio favorito della legge di Murphy fai una frittata.
Il condensatore DEVE essere un low esr e di alto valore capacitivp se non vuoi ritrovarti con tanto di quel ripple ad alta frequenza da poter scambiare il tuo alimentatore con un generatore di rumore.
__________________
Bye
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01-12-2010, 15.20.30
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Robottaro sostenitore
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Sopratutto solitamente nel datasheet è chiaramente specificato che le caratteristiche del regolatore sono vincolate ai particolari componenti che indicano loro, usarne altri potrebbe far cambiare drasticamente le caratteristiche. Questo ovviamente vale anche per il pcb che deve seguire determinate regole visto che si tratta di interrompere una grossa corrente con una certa frequenza, possono nascere interferenze sia per i circuiti vicini, va quindi schermato, o anche malfunzionamenti dello stesso integrato, infatti di solito vengono anche date delle linee guida per il disegno delle stesse piste, le masse in un certo modo, tot spessore, distanze delle piste, etc, un po come per l'alta frequenza dove se sposti una pista di massa non funziona più nulla.
Come si diceva non è facile, ovvio potrebbe anche funzionare montato su una mille fori, ma di certo non con le caratteristiche indicate nel datasheet. Continuo a pensare che per chi comincia non sia la cosa più indicata.
Ops, risposto in contemporanea
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