Eccomi e grazie per i complimenti sul mezzo.
Ho preparato nuovamente il banco da test, verificato con carta stagnola a massa che non vi fossero EMI rilevanti generati dal circuito di potenza.
La sonda dell'oscilloscopio è piazzata all'ingresso del condensatore.
Allora è vero o no che l'induttanza dovuta alla lunghezza del cavo tra batteria ed ESC può distruggere il condensatore?
Ecco il test con un cavo da 1.5 m:
Ed ecco lo stesso con un cavo da 10 cm:
Guardate la Vpp, ossia l'ampiezza dello spike. La Vavg ha poca importanza ora, è un pò di resistenza introdotta dal cavo lungo (però, alla faccia.. il cavo è da ben 4 mm quadri). Con il cavo lungo gli spikes sono davvero più rilevanti.
Comincio a pensare che con 8 motori che girano sulla stessa batteria si possono verificare anche problemi di risonanza, quindi l'ampiezza di quegli spikes si potrebbe moltiplicare. Questo spiegherebbe gli scoppi sul mio drone e al tempo stesso il fatto che dopo l'"eliminazione" di tre motori io non abbia rilevato nulla strumentalmente. La risonanza mi spiega anche il modo in cui ho visto bruciare i condensatori, ossia molto violento il primo, meno violento il secondo e decisamente più calmo il terzo
Ora lavoro a un filtro per togliere quel disturbo, comincio con un semplice passa-basso con una salsiccia di condensatore, poi vediamo