I lavori riprendono

Il vecchio Ulisse aveva una serie di problemucci qua e là che voglio sistemare in questa secondo versione. Stavolta documenterò il processo di costruzione con tante immagini, sperando di fare cosa gradita...
Apporterò le seguenti modifiche:
1- Riduzione del peso
2- Minor Ingombro
3- Riduzione degli attriti
4- Elettronica definitiva
5- Sistema di comando
Vi descriverò nello specifico le soluzioni che mi sono venute in mente per ogni singolo punto (i consigli sono ben accetti):
1- RIDUZIONE DEL PESO (ovvero: inizia la dieta)
Ridurre il peso di Ulisse consentirà di migliorare le prestazioni dei motoriduttori. Per ottenere questo sostituirò il mastodontico telaio in PVC (spessore 3mm per lastra raddoppiato a 6mm) con un telaio in alluminio (spessore lastra 0,8mm) con qualche rinforzo in acciaio (fors il pianale centrale), diminuirò il numero di giunzioni (realizzate con barre filettate nella vecchia versione e sostituite con tubetti in alluminio filettati nella nuova), utilizzerò due batterie LIPO 11,1v per l'alimentazione (le vecchie batterie erano delle Nimh più pesanti ed ingombranti).
2- MINOR INGOMBRO (ovvero: più si è grossi e più si è lenti)
Diminuire le dimensioni significa diminuire l'altezza del Rover, mantenendo invariate lunghezza e larghezza. La vecchia versione era alta (parlo del cingolo laterale e non della torretta con telecamera) circa 18cm, la nuova sarà alta circa 11cm. Il nuovo Ulisse somiglierà molto ai robot cingolati della Superdroids ed al Packboot di IRobot. Sarà simile al "piccoletto" in questa foto:
http://www.superdroidrobots.com/pict...-PTZ_HD2-S.jpg
In pratica lo sprocket sarà a contatto diretto con il terreno e non sarà più staccato da terra, spero che sia abbastanza resistente da resistere a qualche urto contro gradini e sassi.
3- RIDUZIONE DEGLI ATTRITI (ovvero: quell'odioso cigolio)
Il vecchio telaio era stato costruito utilizzando il PVC e andando di fretta, non avevo a disposizione un trapano a colonna e molti fori erano venuti abbastanza stortarelli... Questo impediva uno scorrimento ottimale del cingolo. Spero di risolvere prestando maggiore attenzione nella fase di progettazione e lavorazione.
4- ELETTRONICA DEFINITIVA (ovvero: un cervello meno provvisorio)
La vecchia elettronica era sistemata sopra una breadboard e funzionava per intercessione diretta di Gesù. La nuova elettronica sarà basata sulla scheda Freedom I di Mauro Laurenti:
http://www.laurtec.it/progetti-elett...-pic-freedom-i
La scheda si occuperà di gestire due sonde di temperatura (una interna ed una esterna), i due segnali PWM diretti ai motori, un sensore ad ultrasuoni, un (forse) schermo lcd 2x8, la comunicazione wireless, la lettura dello stato di carica della batteria.
I ponti h saranno basati o sui soliti LMD18200 (che ho da qualche parte in giro per casa) o su qualche ponte h già bello e pronto all'uso (meno economico ma più pratico). Utilizzerò degli Xbee Ufl con antenna esterna montata direttamente sul telaio e la solita telecamerina wireless per la visione.
5- SISTEMA DI COMANDO (ovvero: evitare che Ulisse giri pericolosamente da solo)
Il vecchio sistema di controllo era stato scritto in Visual Basic ed era molto brutto a vedersi. Aveva una serie di problemi, il principale era dovuto alla perdita improvvisa di segnale dal modulo xbee che non veniva monitorata, quindi se Ulisse filava dritto e perdeva il segnale continuava a filare dritto finchè non incontrava un ostacolo abbastanza solido da fermarlo.
Il nuovo software sarà scritto in Java, avrà un'interfaccia grafica più gradevole, un controllo degli errori e la possibilità di comunicare con il robot via internet.
Una volta termintao il tutto non mi dispiacerebbe lavorare ad una valigetta/stazione di comando mobile.
Per il momento questo è tutto...
Max